Filarmonica Volpianese
Una storia volpianese lunga più di un secolo. Già nel 1860 si hanno notizie della presenza in Volpiano di un gruppo musicale che col susseguirsi degli anni e degli eventi finisce per ripartirsi in tre formazioni, per poi estinguersi con il secondo conflitto mondiale. E’ poi nel 1955 che un gruppo promotore di musicisti, si rivolse al Sindaco per chiedere il ripristino della “Banda” volpianese. Così il 18 dicembre 1955 il Consiglio Comunale approvava la costituenda Società Filarmonica Volpianese. Per i dirigenti del nuovo sodalizio si presentava un grosso compito: reperire un “capo banda”. Il Maestro Enrico Guizzardi seppe con grande talento e vigore insegnare, formare e portare i musicisti della Filarmonica Volpianese ad un livello ammirevole, esibendosi dopo tanti anni per la prima volta in un concerto nel giorno di Pasqua del 1956.
Sotto la sua esperta bacchetta, il complesso bandistico ebbe un nutrito elenco di onorificenze, acquisite in convegni e concorsi. A prendere la sua eredità fu nel 1968 il Maestro Pietro Nasi, grande musicista e uomo di cuore che dedicò tutta la sua vita alla Filarmonica. Sotto la sua direzione la Filarmonica Volpianese raggiunse numerose e prestigiose affermazioni e, fra tutte, non va dimenticato il gemellaggio del 1991 con la formazione di S. Margherita Ligure (GE). Alla morte del Maestro Nasi nel 1992 subentrò il Maestro Bruno Guglielmetti, in questi anni la Filarmonica Volpianese ottenne il conferimento della “Stella al merito”, massima riconoscenza concessa dall’ANBIMA, e partecipò nel 1994 al Festival Internazionale Musicale di Vienna, così come nel 1997, questa volta con la bacchetta del Maestro Giovanni Fede che rimase alla direzione fino al 2002. Di questi anni vanno ricordati i due gemellaggi (2001/2002) con la Banda Civica di Magenta. Si sono susseguiti alla direzione artistica della Banda Musicale Volpianese rispettivamente i maestri Ettore Gamarra e Alberto Fornero. Dal 2011 la formazione partecipa ufficialmente alla festa patronale di CASTRIES (FR), città gemellata con il comune di Volpiano, e sempre in questo anno ha presenziato al raduno di Firenze in occasione del 150° dell’unità d’Italia. Personaggio chiave per la vita di questa associazione è stato il Cav. Pietro Cerutti, musicista, segretario Maestro della scuola, oggi a lui intitolata, e Capobanda nelle sfilate dell’associazione per oltre 40 anni. Dall’autunno 2013 la Filarmonica Volpianese è diretta dal prof. Pietro Marchetti ed è formata prevalentemente da giovani uniti dalla passione per la musica e dall’impegno di tenere viva un’istituzione tradizionale con un elevato livello qualitativo. La Filarmonica Volpianese, svolge la sua attività partecipando alle varie manifestazioni della comunità, organizzando e partecipando ad eventi e concerti; il suo repertorio varia da brani di musiche originali per banda nonché brani classici e di autori contemporanei. La Filarmonica Volpianese è un’associazione che vanta, oltre alla sua formazione da concerto, una Scuola di Musica di alto livello, un laboratorio di musica d’assieme per i primi iscritti (LabMusic) ed una formazione giovanile Filarmonica Volpianese Junior Wind.